“Laudato si”: domenica l’Oratorio sacro del Pro Sanctitate sull’enciclica
"Dopo aver fatto una nostra lettura del documento - premette Roberta Fioravanti, direttrice del Coro liturgico Pro Sanctitate -, essendo noi un coro, abbiamo voluto esprimere con il canto il significato colto da questa fortissima provocazione del Papa, che vogliamo restituire alla comunità diocesana la quale all’inizio dell’anno pastorale si è assunta il compito di studiare e approfondire l’enciclica"
Sarà un modo innovativo per approfondire i contenuti e il messaggio dell’ultima enciclica di Papa Francesco “Laudato si” attraverso il canto e la musica l’Oratorio sacro dal titolo “Laudato si: tutto è carezza di Dio”, a cui il coro liturgico del Movimento Pro Sanctitate darà vita domenica sera, alle ore 21, nella parrocchia di San Luigi Gonzaga a Pescara.
Grandi protagonisti della serata saranno dunque i canti di monsignor Marco Frisina, interpretati dai coristi, intervallati dalle letture dei passi più significativi dell’enciclica ecologica e perfino dalla “danza del Creato”, che eseguirà la ballerina e coreografa Cecilia Tini: «Dopo aver fatto una nostra lettura del documento – premette Roberta Fioravanti, direttrice del Coro liturgico Pro Sanctitate -, essendo noi un coro, abbiamo voluto esprimere con il canto il significato colto da questa fortissima provocazione del Papa, che vogliamo restituire alla comunità diocesana la quale all’inizio dell’anno pastorale si è assunta il compito di studiare e approfondire l’enciclica, come raccomandato dall’arcivescovo Valentinetti».
Ma non è tutto: «Abbiamo anche voluto inserire la proiezione di due video – annuncia la Fioravanti – all’interno dell’Oratorio». Il primo, dal titolo “Quello che sta accadendo alla nostra casa”, fa riferimento al secondo capitolo della “Laudato si” ed è stato realizzato dal direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Pescara-Penne, don Simone Chiappetta.
Il secondo, relativo al tema della povertà, è stato realizzato dalla Caritas diocesana in occasione della recente mostra fotografica “Ecce homo”, che ha raccontato i volti e la vita dei senza fissa dimora a Pescara. Nella sua interpretazione, il Coro liturgico Pro Sanctitate verrà accompagnato dall’organo suonato da Giada Di Febo e dalle corde dell’arpa pizzicate da Lina D’Orazio e dal bongo percosso da Francesco Di Michele.
Nel mezzo dell’esecuzione, sarà poi Nicola Flacco a leggere il racconto biblico della Creazione: «Abbiamo voluto inserire questo appuntamento – conclude la direttrice del Coro liturgico – nell’ambito del tema della Giornata per la santificazione universale “Gioia di vivere il Vangelo”, perché il tema della gioia si sposa con il tema della salvaguardia del Creato, perché il Creato è gioia, la vita è gioia e la gioia è vita».