Addio, don Umberto
È morto stamane, dopo un periodo di malattia, don Umberto Franchi, canonico del Capitolo Cattedrale di San Cetteo. Il sacerdote, nato a Roma nel 1931 fu ordinato in Roma da monsignor Mario Di Lieto il 30 maggio del 1970 a conclusione degli studi teologici svolti nel seminario di Bergamo. Arrivato a Pescara, dopo un periodo di ministero in Corvara (Pe) e una breve parentesi in Villanova di Cepagatti (Pe), monsignor Antonio Iannucci lo chiamò a guidare l’allora parrocchia della della Santissima Trinità in Pescara Centro. Dopo la morte di don Angelo Cerato, nel 1995, raccolse l’eredità di San Panfilo in Spoltore. Dal 2009 era vicario parrocchiale dello Spirito Santo, sempre in Pescara.
«Un sacerdote disponibile, sempre sorridente e con una ironia innata – lo ricorda così don Vito Cantò, parroco di Villa Raspa di Spoltore – E’ stato un prete molto caro per me, come amico e addirittura come collaboratore. Nel periodo di transizione da Spoltore a Pescara celebrava con me, nella mia parrocchia, e ha lasciato una bella memoria anche in questa comunità che lo ricorda come un uomo di ascolto e un confessore saggio e paterno».
I funerali verranno celebrati nella chiesa di San Pietro, sulla riviera di Pescara, lunedì 18 marzo alle 15.30.